“Il nuovo proprietario dell’appartamento sovrastante alla macelleria che ho gestito per 50 anni minaccia di farla chiudere a causa dei rumori emessi dalle celle frigorifere. È lecito questo comportamento? Quali sono le mie opzioni per tutelarmi?”
Il principio fissato dalla normativa stabilisce che il vicino che subisce le immissioni (come il rumore, in questo caso) deve sopportarle a meno che non superino la normale tollerabilità. Questo significa che c’è un equilibrio tra gli interessi in gioco, che prevede il limite entro cui chi riceve l’immissione deve accettarne il peso.
È importante capire quando il rumore, il fumo, la vibrazione sono considerati immissioni tollerabili o intollerabili. La valutazione della intollerabilità o meno delle immissioni è sempre relativa e dipende dalla situazione ambientale che può variare da luogo a luogo.
Per valutare se i rumori sono tollerabili o meno, bisogna considerare la situazione locale e ambientale della zona, ad esempio, la stessa immissione valutata in città potrebbe essere considerata diversamente rispetto a quella in campagna. Allo stesso modo, la valutazione potrebbe essere diversa di giorno e di notte.
Per valutare il limite di tollerabilità delle immissioni acustiche, viene solitamente utilizzato il criterio comparativo. Questo consiste nel confrontare il livello medio del rumore di fondo della zona con quello del rumore rilevato nel luogo interessato dalle immissioni, per verificare se c’è un aumento non tollerabile del livello medio di rumore.
La giurisprudenza stabilisce che il rumore è intollerabile se il livello medio del rumore di fondo aumenta di oltre 3 decibel nel luogo che subisce le immissioni. Questo valore è considerato il limite massimo accettabile di aumento del rumore e equilibra le esigenze dei proprietari.
Nel caso specifico, il vicino dovrà dimostrare che il rumore prodotto dai frigoriferi e che giunge al suo appartamento è intollerabile come sopra descritto. Sarà necessario effettuare misurazioni sonore da parte di un tecnico specializzato.
Se i rumori e/o le vibrazioni dei frigoriferi dovessero risultare intollerabili, non significa che la macelleria debba chiudere. Sarà necessario adottare misure di insonorizzazione del rumore, che potranno essere suggerite dal tecnico.